Mappe di ventosità – 3

[la spiaggia di Paje, bassa marea]

Ci stiamo dedicando allo studio della ventosità di Paje, località a Nord di Jambiani, perchè su windguru.cz sono riportati i dati previsti per Paje. Trovandosi sullo stesso lato dell’isola di Zanzibar, a poca distanza (20 km) è presumibile che le condizioni di vento siano sostanzialmente le medesime di Jambiani.
L’analisi si è focalizzata sui dati di 3 anni, unici disponibili sul sito indicato. Se ne ricavano valori assolutamente interessanti dal punto di vista della producibilità da fonte eolica. In particolare si ottiene una velocità media del vento pari a 5,62 m/s (!), nonchè una distribuzione di frequenza centrata su 5,5 m/s, all’incirca:

In attesa di sviluppare il discorso e procedere al calcolo della producibilità annua unitaria, e quindi valutare la dimensione da assegnare alla turbina, interessa valutare anche la variazione oraria della distribuzione di vento. Altrimenti detto: quando si verificano statisticamente le maggiori probabilita di vento lungo la giornata?
L’animazione che segue (click sull’immagine se l’animazione non funziona) ci pare particolarmente esplicativa (in essa non compaiono le frequenze relative %, bensì quelle assolute):

Come si vede il vento cresce nel primo pomeriggio per poi raggiungere il picco a sera inoltrata, e tornare a calare all’alba; tale andamento è peraltro ben noto a chiunque abiti in prossimità del mare…
Ora, tale andamento si adatta perfettamente al tipo di installazione che ci avviamo a realizzare a Jambiani.
Infatti la richiesta di mr. Suha è orientata all’estrazione di acqua da un pozzo per immagazzinarla in un serbatoio. chiaramente l’irrigazione avviene nelle ore meno calde della giornata, cioè al mattino e alla sera (esser figli di agricoltori a qualcosa serve!). Per cui una distribuzione di vento che, mediamente e probabilisticamente, comporta molto vento di notte consentirà un ripristino del livello di acqua nel serbatoio esattamente nelle ore in cui tale serbatoio non viene utilizzato, consentendoci di dimensionarlo in maniera più semplice, e semplicemente realizzarlo più piccolo.
Analogo discorso vale, chiaramente, per un eventuale pacco batterie da ricaricare attraverso un VentolONE dedicato, o realizzato a parte.
Resta da verificare l’attendibilità dei dati previsti dal modello matematico di windguru.cz: per ora, a una prima grossolana analisi per confronto tra quelli reali dell’aeroporto di Zanzibar e quelli previsti, (non abbiamo dati  reali di Paje, ad oggi) pare di poter dire che la correlazione sia estremamente buona.
Infine: nell’ottica di condividere materiale e calcoli e risultati, a questo link potrete trovare il foglio di calcolo utilizzato per le analisi.

[la spiaggia di Jambiani]