In un interessante articolo presentato alla PREA, conferenza sulle rinnovabili in Africa, si prende in considerazione la situazione relativa all’utilizzo dell’energia eolica in Tanzania. L’articolo è datato 2006, in realtà, ciò prima della Crisi Economica e prima del boom del prezzo del petrolio: ne emerge tuttavia un quadro presumibilmente valido ancora oggi, a parte i numeri. L’autore A.H. Nzali sottolinea come la tecnologia eolica sia utilizzata per lo più per il pompaggio di acqua, in quanto tecnologia affidabile e a basso impatto ambientale (tecnologia appropriata, diremmo noi).
Sottolinea poi come per tale uso una velocità media di 2 m/s sia sufficiente, ma non specifica a che altezza sia rilevata, anche se immaginiamo si riferisca a una altezza uomo: la velocità all’altezza della turbina è quindi molto maggiore e vicina ai valori che conosciamo.
Si sofferma infine sul fatto che nella più parte dei casi l’impianto è gestito dalla comunità locale (80% dei casi), e che il 40% degli impianti in realtà non funziona per via di scarsa manutenzione, atti di vandalismo, ecc. La difficoltà principale nella manutenzione risiede nel reperimento di parti di ricambio e nell’assenza di un servizio di riparazione organizzato ed efficiente.
Anche se vecchio di qualche anno l’articolo ci sembra utile per lo meno come riflessione circa le difficoltà che si riscontrano soprattutto nella fase della manutenzione dell’impianto, fase troppo spesso sottovalutata o valutata con criteri e punti di vista occidentali che danno per scontata l’accessibilità ai pezzi di ricambio e alle competenze per utilizzarli.
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In this paper exposed at PREA in 2006 the utilization of wind energy in Tanzania is presented. The paper highlights the various wind energy usage in the country based on a survey carried out in the whole country to find out the present state of usage of wind energy and the proposed usage of the same.
The author A.H. Nzali states wind energy is used exclusively for water pumping: 80% cases wind turbines are from local communities, and in quite half total cases there are some problems attributed to poor
servicing and maintenance. The main reasons for poor servicing and maintenance are due to
- lack of spare parts;
- lack of well organized and funded repair and maintenance system,;
- lack of security, leading to vandalism of the parts of the windmill system.
Although some years passed, the conclusions seem to be actual, and really useful for our present and future works.