…riportiamo un grafico che più chiaro non si può!
Assumendo
una velocità del vento pari a 8 m/s;
diametro 2m;
altezza della pala 1m;
solidità 0,4 (molto minore di quella del Ventolone);
rapporto di trasmissione 10:1 (in modo da riuscire ad ottenre comunque il numero minimo di giri richiesto dall’alternatore, pari a 1200 giri/min);
a partire dai dati di windturbine-analysis e dai dati del generatore Marelli che abbiamo utilizzato si ricava questa figura:

In blu la coppia che il generatore eolico può fornire a un determinato numero di giri, in arancio quella richiesta dal generatore elettrico: come si vede la coppia del generatore eolico è sempre minore di quella richiesta, quindi quel generatore elettrico non è adatto all’accoppiamento.
Il nostro Ventolone, in base alle prove fin qui sviluppate, presenta valori di coppia maggiori di quelli in blu, ma sicuramente inferiori alla bisogna, quindi valgono le medesime conclusioni.
Riportiamo anche i dati, per completezza:

Vedremo il da farsi.
Per intanto segnaliamo un commento interessante giuntoci da Massimo Modelli, con relativo link su YouTube.