Stagisti SavanaWIND 2+1/2 – ecco il primo

Eccoci con il primo dei due stagisti selezionati per SavanaWIND 2+1/2: Samule Migliasso si presenta!

“Mi chiamo Samuele Migliasso e ho 18 anni; sono uno studente dell’ IPSIA Castigliano di Asti e frequento la classe IVE. Il mio obiettivo è di potermi diplomare il prossimo anno scolastico come manutentore elettrico ed andare a lavorare nella ditta di mio papà e mio fratello. Mi ritengo un ragazzo di buon carattere e di facile amicizia. Ho un buon spirito di adattamento, sono appassionato di sport e pratico attivamente il nuoto e il motocross. Oltre allo sport, nel tempo libero mi piace stare all’aria aperta, andare al cinema, incontrarmi con gli amici e, naturalmente, aiutare mio papà e mio fratello nella loro attività. Ho dato la mia disponibilità a partecipare al progetto VentolONE in Tanzania per poter essere utile e dare il mio contributo alla popolazione di quel paese, per mettere a frutto le mie conoscenze e acquisirne di nuove, per vivere un’esperienza diversa dal mio quotidiano toccando con mano quelle che sono le difficoltà e le criticità nel dover vivere in una realtà dove, anche quelle che io ritengo cose scontate, diventano un bene da conquistare.”

Samuele Migliasso

il kit, primo prototipo – VentolONE DIY prototype

Eccoci finalmente al primo prototipo della versione in kit del VentolONE che stiamo realizzando. Le pale sono realizzate per ora in schiuma poliuretanica, a partire da pannelli isolanti tipici dell’edilizia. Il profilo utilizzato è un NACA 4416 perchè qui se ne dice un gran bene. Le pale sono lunghe complessivamente 2m ciascuna, il diametro 1,5m. Palo e generatore nella foto assolutamente provvisori, buoni per reggere la turbina.

VentolONE kit prototype

VentolONE kit prototype: there’s no photo editing, ambient light was beautiful yesterday morning!

Ora, con questo prototipo, ci prepariamo alle nuove pale in arrivo, più resistenti di quelle attuali, e alla redazione del nostro Call for Makers. Stay tuned!

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Here we are, finally, with the first prototype for our wind turbine kit.Obviously a work in progress!

Blades are made with hot wire cutting technique around a NACA4416 profile because of all those good things about it we read here. Every blade is 2m long, diameter 1,5m. Pole and generator in the picture are just for holding the turbine for a while, waiting for a better generator.

Now…let’s write our Call for Makers. Stay tuned!

Si riparte anche quest’anno!

Ora è ufficiale: SavanaWIND 2+1/2 partirà il 10 9 luglio e si concluderà il 4 agosto!
Obiettivo: completare il lavoro del 2012, insieme ai nostri due nuovi stagisti, e iniziare un po’ di formazione sull’energia eolica con la popolazione locale se le condizioni lo permetteranno.

Anche stavolta un po’ ambiziosi, ma sognare non costa nulla!

Per intanto ricominciamo da dove eravamo rimasti: l’arrivo a Malpensa, il 12 agosto 2012, stanchi e soddisfatti!

SavanaWIND: fine primo tempo!

SavanaWIND: fine primo tempo!

Colloqui per stagisti – SavanaWIND 2+½

SavanaWIND 2+½ è ormai alle porte! Prevediamo di completare il nostro progetto africano a Ukomola a cavallo di luglio e agosto 2013. Come già nel 2011 e poi nel 2012 anche per questo nuovo capitolo della nostra avventura ci avverremo dell’aiuto di due studenti delle scuole superiori, che svolgeranno lo stage estivo con noi in terra d’Africa.

Le due precedenti esperienze sono state tanto diverse tra loro quanto arricchenti per chi vi ha partecipato, cementando i rapporti come nessuna ora di lezione in aula può fare. Tanto Patrick quanto Cristiano e Adam ci sono rimasti un po’ nel cuore, e anche noi a loro.

Così eccoci qui a selezionare i nuovi stagisti tra gli allievi delle classi quarte dell’IPSIA “Castigliano” di Asti. Forti dell’esperienza accumulata lo scorso anno indaghiamo la loro capacità di mettersi in gioco, i loro gusti nel quotidiano, la capacità di arrangiarsi, la manualità, l’apertura mental rispetto al mondo, la disponibilità alla relazione: senza pretese, con semplici domande e qualche fotografia che scorre sullo sfondo.

Conosciamo perciò l’emulo di Franco Neri

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e poi l’animatore di oratorio che non sa se venire perchè c’è il gruppo estivo da gestire

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e poi ancora l’elettricista che già lavora nel settore

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Incontriamo poi anche il giramondo che ha passato 6 mesi in India

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lo studente molto preparato che ha partecipato alla Giornata Mondiale dell Gioventù a Madrid

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e il figlio di camionista che ha viaggiato in mezza Europa con il suo cognome impronunciabile

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e il più originale di tutti, che schietto schietto riconosce che potrebbe non reggere lo stress da frecciatine di Tarcisio

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Chi abbiamo scelto? beh, mica è semplice con questa gioventù che solo apparentemente è priva di spirito di iniziativa, ma basta raccontargli con passione un sogno e…si fa fatica a stargli dietro, dopo!

Insomma, aspettiamo che i due vincitori della selezione ci raccontino qualcosa di più di loro stessi e vi sveleremo chi sono!

Per intanto ci godiamo la splendida notizia che Cristiano tornerà con noi a Ukomola: questo, unitamente al calore con cui ci si saluta tutte le volte che ci si incontra con lui, con Adam e con Patrick, ci ripaga di tutto il peso della responsabilità che gestire uno stage comporta.

In questo senso, senza piaggeria, lasciateci ringraziare anche la dirigenza dell’IPSIA Castigliano di Asti per la lungimiranza, e il direttivo della nostra ONLUS per la pazienza!

DIY turbine – foamy blades

Altro passo avanti nella realizzazione della nostra turbina in kit.
Abbiamo costruito le pale a partire da pannelli in poliuretano espanso con la tecnica del filo caldo, utilizzando delle sagome di profili NACA4415.

polyurethane foam blade

polyurethane foam blade

Il risultato è notevole, la finitura superificiale ottima e la realizzazione non richiede abilità particolari, solo un po’ di manualità e qualche tentativo.

Siamo ben consci che le pale, così come si presentano adesso, avrebbero vita breve se montate sulla turbina: stiamo in tal senso studiando una soluzione per irrigidire la superficie.

Per chi vuole approfondire, oltre alle centinaia di siti di aeromodellisti che si occupano di taglio a filo caldo e alle esperienze di Caleb nonchè al forum vawts.net già citato tante volte, rimandiamo a un interessante articolo scientifico trovato qui (oppure qui) della Chosun University in Sud Corea: la modalità di test delle pale e della turbina ci ricorda qualcosa…!

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Making of DIY turbine kit goes on! We made 6 new blades, using hot wire technique and polyurethane foam. The airfoil shape is NACA4415.

The result is as nice as smooth, more than we expected. Obviously we can’t use these blades as they are by now since polyurethane has mechanical characteristics. We need to solve this problem and we have some ideas: there are lots of suggestions on the web, and great experiences from Caleb; also this vawts.net forum is a good place to find ideas and solutions.

For those who likes to understand more on polyurethane foam blades here (or here) there is a good article from Chosun University, South Korea. The way they tested their blades and turbine remind us about something…!

Test setup for performance test of prototype - Department of Aerospace Engineering, Chosun University

Test setup for performance test of prototype – Department of Aerospace Engineering, Chosun University

Goldenmotor hub testing – 2

Qualche primo risultato parziale, per cominciare, dopo un primo set di test.

Le prove eseguite sono per ora di due tipi: con carico disconnesso e con carico collegato.

Il carico è, per ora e in attesa di collegare un dump load adeguato, una semplice ma funzionale resistenza elettrica da forno (quello passava il convento 😉 ).

Quindi:

  • in assenza di carico, a 337 RPM corrisponde una tensione concatenata Vij pari a circa 33,0 Volt e una tensione continua VDC a valle del ponte di diodi pari a 45 Volt circa
  • in presenza del carico, a 332 RPM corrisponde Vij pari a circa 32,0 Volt e VDC  pari a 43 Volt circa
  • in presenza del carico, a 580 RPM corrisponde Vij pari a circa 57,0 Volt e VDC  pari a 75 Volt circa

Di conseguenza

  • in assenza di carico, la costante del generatore è pari a circa 7,4 RPM/Volt
  • in presenza di carico la costante del generatore è pari a circa 7,7 RPM/Volt

Peraltro non siamo i primi nè gli unici che han pensato a questo utilizzo del motore Goldenmotor: nel relativo forum esistono almeno due discussioni al riguardo (qui e qui).

Nè sembra che la questione della corrente rappresenti un problema:

goldenmotor as wind turbine generator: from the forum

goldenmotor as wind turbine generator: from the forum

In fondo, poi, un video con il test di un hub motor analogo al nostro, con commenti molto interessanti.

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Here we are with some results from our first tests.

We tested the generator with and without a simple load (an oven resistor (37 Ohm), waiting for a more significative dump load)

So thi is what we do know, by now:

  • without load, at 337 RPM line voltage Vij  is 33.0 Volt and DC voltage VDC after a bridge diode rectifier is 45 Volt, more or less
  • with load, at 332 RPM, Vij is 32.0 Volt and VDC  43 Volt more or less
  • with load, at 580 RPM, Vij is 57.0 Volt and VDC  75 Volt more or less

In consequence

  • without load the generator constant value is 7.4 RPM/Volt
  • with load it is equal to 7.7 RPM/Volt

And we are not the first neither the one working on a Goldenmotor hub as a generator. You can see more on Goldenmotor forum (here and here).

Also, current across the generator doesn’t seem to be a problem, as you can see in the above image.

Finally, a video showing some test on an analog hub motor, with some interesting comments.

Goldenmotor hub testing

Abbiamo cominciato i test del generatore installato a Ukomola.
In realtà non è un generatore ma nasce come motore per bicicletta, di potenza 1000W. E non è lo stesso di Ukomola ma una versione un pochino più sofisticata, di medesima potenza (1000W).
Comprato usato con una spesa irrisoria, pronto per essere cannibalizzato!

Avevamo eseguito qualche test già nel giugno 2012 ma, capito che il sistema poteva funzionare, vista la fretta non avevamo approfondito.

Ora, in collaborazione con l’IPSIA Castigliano di Asti siamo intenzionati a rilevare la caratteristica di potenza di questo motore brushless trifase utilizzato come generatore, verificando in primis eventuali pericoli di surriscaldamento del medesimo: casomai ci fossero problemi siamo ancora in tempo per comprare un generatore tradizionale (più costoso).

Per la bisogna sfrutteremo un trapano a colonna come sorgente di potenza in ingresso, e un carico puramente resistivo in uscita, a valle del ponte di diodi.

Goldenmotor hub under test, using it as a generator

Goldenmotor hub under test, using it as a generator

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So we finally started a deep test into our motor hub used as generator, like the one in Ukomola last summer. Ok, it could seem a little bit late to test just 10 month after…but we knew it could work after some simple tests: now we can measure more values, obtaining a performance curve useful for other similar projects, since these kind of brushless motors are not so expensive and simple to tinker with.

We will test how much hot it becomes when under load: we know this could be a bad news for us…but there’s enough time to buy a common generator, and to carry it to Ukomola next summer!