Un breve aggiornamento sulle linee di lavoro che stiamo valutando e percorrendo.
Intanto stiamo cercando degli “sponsor” che ci aiutino finanziariamente per “Summer 2010 – Ventolone landing” ( 😉 ) , cioè la messa in opera dell’obiettivo a medio termine di realizzare un Ventolone funzionante in Tanzania, per l’estate 2010, rispetto al quale stiamo definendo i vari aspetti necessari.
Per ottenere i finanziamenti stiamo revisionando e strutturando il progetto stesso, che pubblicheremo appena completato (a giorni!).
Ci preme ribadire che non è nostro interesse lucrare sul Ventolone, e parallelamente non ci interessa nemmeno una forma di intervento in un PVS che sia un semplice trasferimento di materiale tecnico: puntiamo, ambiziosamente ma anche testardamente, a una collaborazione, a uno scambio e a un incontro con le popolazioni locali, sulla base di una risorsa esistente (il vento).
A livello tecnico si stanno percorrendo due strade: realizzare un generatore con un costo ragionevole e una efficienza ragionevole (insomma, non un accrocchio). Parallelamente stiamo mettendo insieme un modello per una analisi CFD del Ventolone stesso, al fine di ottimizzarne i profili alari.
Perentoriamente, Andrea via mail scrive:
“ciao! a Varese le cose proseguono e abbiamo deciso di costrurci il piggott”
Insomma, quel generatore PMG a flusso assiale molto in voga in rete tra gli hobbysti dell’eolico auto-costruito. Qui un link per la versione in italiano.

Riguardo al secondo punto, segnaliamo per chi sa il giapponese (noi no…, purtroppo) questo sito di cui riportiamo due animazioni significative: un po’ quel che vogliamo fare anche noi!
